Festeggiamenti SS. Crocifisso a Santa Margherita di Belìce

di Francesco Sciara
Si protrarranno fino al 9 al 14 maggio i tradizionali festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso venerato nella chiesa Madre di Santa Margherita di Belìce. Crocifisso che, il 9 maggio 1993, fu venerato e benedetto da Papa Giovanni Paolo II. E, nel 19° anniversario della visita apostolica di S.S. Giovanni paolo II alla chiesa agrigentina, è stato ricordato quello storico giorno nella Valle dei Templi di Agrigento.

In quella occasione, durante la Santa Messa il Pontefice  venerò, si inginocchiò e baciò l’effigie del Crocifisso margheritese collocato sull’altare. Al termine della celebrazione eucaristica, Giovanni Paolo II lanciò il duro monito contro la mafia implorando i mafiosi a convertirsi nel nome di Cristo.

Per ricordare quell’evento religioso, culturale e storico, motivo di vanto e orgoglio per la comunità ecclesiale di Santa Margherita di Belìce, in Chiesa Madre, mercoledì 9 maggio, è stasta celebrata una Santa Messa con la benedizione per la salvaguardia della salute.

La solenne processione del simulacro del SS. Crocifisso collocato sull’imponente e artistica Vara Trionfale si svolgerà domenica, 13 maggio. La processione si muoverà, con inizio alle ore 17, dalla Chiesa Madre. Migliaia di fedeli seguiranno in un clima di profonda vede e preghiera il simulacro del Crocifisso che raggiungerà diversi quartieri del paese. “Non lasciamolo solo per non rimanere soli” è l’invito e il messaggio rivolto dall’arciprete don Filippo Barbera all’intera comunità ecclesiale margheritese che, come da tradizione centenaria, si stringerà attorno al Crocifisso ligneo simbolo religioso per eccellenza del paese del Gattopardo.  Alle ore 20,00, in piazza Matteotti, si svolgerà la Solenne Celebrazione Eucaristica. Al termine della messa, la processione continuerà a percorrere le vie del centro abitato. Al passaggio della processione, in tante abitazioni si apriranno  le porte e le finestre. I fedeli addobberanno i balconi con coperte e lenzuola ricamate, luminarie, bandierine e nastri colorati. Un modo per seguire alla lettera le parole del Beato Papa Giovanni Paolo II: “Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo”.  La processione, accompagnata dalle locali bande musicali “Gaspare Caleca” e “Città di Santa Margherita di Belìce”, si concluderà attorno a mezzanotte subito dopo lo sparo dei giochi pirotecnici. Chi non  può partecipare alla processione e i tanti emigrati margheritesi, sparsi in ogni angolo del mondo, potranno seguire  la diretta internet della Santa Messa e della processione. Basta collegarsi al sito www.beliceonline.net.

L’arciprete don Filippo Barbera e il “Comitato SS. Crocifisso”, presieduto da Lenny Artale, hanno predisposto un ricco programma per i festeggiamenti. Con appuntamenti religiosi e laici. Altro emozionante rito religioso è rappresentato dalla “Scinnuta di la Cruci”, in programma sabato, 12 maggio, alle ore 20,15, che vedrà i devoti baciare l’effigie del Crocifisso prima della collocazione sulla Vara Trionfale. Successivamente, alle ore 21, in piazza Matteotti, è in programma lo show musicale che precede l’atteso concerto di Amedeo Minghi. Tra le tante note canzoni, Amedeo Minghi dovrebbe proporre il brano da lui dedicato a Giovanni Paolo II.

Prima del concerto, si  esibiranno la cover band “Mamma Maria” e il cabarettista Manlio Dovì.

Ecco gli altri appuntamenti della festa di “lu tri maggiu” che, quest’anno, è stata spostata di una settimana per la concomitanza con le elezioni amministrative. Venerdì, 11 maggio, alle ore 21,30, nella scalinata della chiesa Madre, si svolgerà il “2° Festival musicale dei giovani talenti”. Cantanti singoli, gruppi musicali, band, provenienti dai comuni delle Terre Sicane, daranno prova delle loro abilità canore e musicali. Prevista l’esibizione, come ospite, della giovane e affermata cantante Linda Napoli, di Menfi. Sabato, 12 maggio, saranno protagonisti i giovani che si cimenteranno in attività sportive e nei giochi popolari. La mattina, con inizio alle ore 9,00, nel terzo cortile del Palazzo Filangeri di Cutò si svolgerà la gara di tiro con carabina che entusiasma tanti giovani e adulti, molti dei quali abili cacciatori. Le finali della gara di tiro con carabina si svolgeranno nella mattinata di domenica. I giochi popolari della “Festa dei giovani”, prevista per sabato alle ore 14,30, consisteranno in tante prove e giochi popolari che vedranno sfidarsi, in una divertente e sana competizione, diverse squadre: maschili, femminili e di ragazzi. Sfilate dei locali corpi bandistici, del gruppo folkloristico Taratatà di Casteltermini, intrattenimento con clown e giostre per bambini allieteranno gli altri giorni della festa.

I festeggiamenti si concluderanno lunedì, 14 maggio, con l’ ”Intronizzazione del SS. Crocifisso” che sarà ricollocato nella parete centrale della chiesa Madre sopra l’altare. Novità di quest’anno è il sorteggio, previsto nell’ambito dello spettacolo musicale del sabato, di uno scooter e di altri premi. Prevista anche una raccolta di alimenti, principalmente pasta e salsa, da destinare ai più bisognosi. Un momento di opera caritatevole nell’ambito della festa.  

Si rinnova così la centenaria festa di “lu tri maggiu” in onore del SS. Crocifisso di Santa Margherita di Belìce

2 commenti

  1. Mi chiedo (ma è solo un mio pensiero)….
    perchè anzichè sperperare migliaia di euro per i giochi pirotecnici non si pensava, in quest’anno di crisi, di utilizzare questa cifra per sistemare il sagrato della Chiesa Madre che sembra una duna “di la Giacheria”?
    Non sarebbe stato un ottimo utilizzo?
    (ma resta solo un mio pensiero)!

  2. ma se ha una vita che si sparano i giochi d’artificio, ti direi di sprecare parole, secondo me tu sei di quelli che quando raccolgono per la festa neanche ti fai vedere.

I Commenti sono chiusi.