Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di M5S di Menfi…
Nel corso dell’ultima campagna elettorale, uno dei punti programmatici di cui si è discusso a lungo è stato il problema della gestione dei rifiuti. In quell’occasione, invitammo, in qualità di esperto, l’assessore del comune di Ponte Nelle Alpi, Ezio Orzes, che all’interno del suo comune è riuscito in tempi brevissimi a trasformare un costosissimo problema in una grande opportunità di sviluppo. Da 3 anni il comune di Ponte nelle Alpi consegue il titolo di “Comune più riciclone d’Italia”, con immensi vantaggi di tipo economico, sociale, ma soprattutto di notorietà, grazie appunto alla gestione virtuosa del territorio, tanto da diventare un vero e proprio esempio per tutti quegli amministratori illuminati che hanno saputo comprendere l’importanza di una gestione dei rifiuti, da costosissimo problema a grande opportunità di Business.

Ieri, in via del tutto ufficiosa, Ezio Orzes, di passaggio in Sicilia per altri appuntamenti nei comuni limitrofi, ha incontrato il neo Sindaco Vincenzo Lotà per confrontarsi sul problema rifiuti, mettendo a disposizione della nuova amministrazione tutta l’esperienza di anni di lavoro sul campo e di ottimi risultati ottenuti. Per il Movimento 5 Stelle di Menfi questo non rappresenta altro che un vero e proprio riconoscimento della bontà del programma presentato durante la campagna elettorale e va dato atto al Sindaco Lotà di aver intrapreso la strada giusta verso un tentativo di risoluzione del problema.

Da qui in avanti questo sarà il nostro modus operandi all’interno delle istituzioni: cercare di far applicare quanto più possibile i punti del nostro programma senza barricarci dietro a futili paternalismi sulla proprietà delle idee da realizzare. La nostra gratificazione sarà il benessere di tutta la comunità menfitana. Saremo vigili sull’operato dell’amministrazione comunale, supportandola laddove, come in questo caso, approccia i problemi in maniera seria e responsabile, e osteggiandola con senso critico laddove venisse messo in secondo piano il bene dell’intera comunità a discapito di scelte individualistiche che favoriscono solo pochi.