Esami per diventare Guide Turistiche

Nel silenzio del nostro assessore al ramo, sempre se un assessore al ramo ce l’abbiamo, e nel silenzio del sito istituzionale, riportiamo una notizia che potrebbe interessare alcuni ragazzi di Santa Margherita di Belìce, e anche dei dintorni.
Informiamo infatti che entro lunedì 13 febbraio, si possono presentare le domande di ammissione agli esami per intraprendere la professione di guida turistica.
Gli aspiranti devono essere in possesso di laurea in discipline inerenti le materie turistiche, umanistiche o storico-artistiche, cosi’ come previsto dal bando per l’ammissione, pubblicato il 30 dicembre 2011 sulla Gurs.
Una nuova opportunita’ creata dall’assessorato del Turismo per offrire ai giovani una preparazione professionale qualificata, che garantisca loro nuovi sbocchi occupazionali, in un settore che nei prossimi anni potrà avere notevole sviluppo.
Superate le verifiche, verra’ rilasciato il tesserino abilitante riconosciuto dalla Regione.

1 commento

  1. No, l’assessore al turismo Santa Margherita di Belìce non ce l’ha. Dopo le dimissioni dell’ex competente assessore al ramo, “l’albero del turismo” è rimasto spoglio. Anche perchè la delega è rimasta nelle mani del sindaco pro tempore ( cinque anni spesi male) della città del Gattopardo che al rilancio del turismo sembrerebbe preferire, come dichiarato in alcune occasioni, la costruzione di un nuovo carcere. Per coprire la carenza e i ritardi della costruzione dell’istituto penitenziario di Sciacca. In pratica, più “galeoti” e meno turisti in giro a Santa Margherita di Belìce. Questo uno degli ingredienti preferiti della ricetta “pane, lavoro e prospettive” di santoriana memoria. Così, mentre pochi vacanzieri e sparuti turisti, ogni tanto, vagano per gli “sconsolati” e spesso chiusi luoghi di interesse turisto-storico-culturale di Santa Margherita di Belìce, si “invoca” l’arrivo di “tizi poco raccomandabili” per mettere in moto l’economia del paese del Gattopardo. Una frase del “primo cittadino”: “ma avete idea del giro economico e dell’indotto che ruota attorno alla costruzione di un carcere”, pronunziata nel corso di una riunione, la dice lunga sul processo di “normalizzazione ” e sviluppo economico istaurato dall’Amministrazione uscente di Santa Margherita di Belìce. Per questo motivo, credo che ci siano più giovani interessati a fare il concorso per guardie caceriere e non per aspirare a fare la guida turista. Almeno per Santa Margherita di Belìce e il territorio delle Terre Sicane.

I Commenti sono chiusi.