Elezioni Regionali 2012: le opinioni di un lettore

Riceviamo da un nostro affezionato lettore e pubblichiamo, le sue personali opinioni in materia di Elezioni Regionali 2012.
E’ d’uopo precisare che il sito del Movimento è aperto e disponibile a qualsiasi riflessione politica, anche se si sponsorizza un candidato specifico, l’unico requisito è che si deve argomentare la sponsorizzazione. Al contrario, non facciamo propaganda politica “conto terzi”, cioè pubblicità a qualche candidato fine a se stessa.

Per Paolo Campo
(candidato alle elezioni regionali del 2012)

Ho iniziato a conoscere Paolo Campo e la sua famiglia agli inizi degli anni ’90, durante la preparazione di uno dei primi convegni  scientifici sulla coltura del ficodindia a S. Margherita di Belìce. In quegli anni, ma da subito, assieme a quella che sarebbe poi diventata la compagna della mia vita, abbiamo apprezzato le qualità umane di Paolo, e da giovani che facevano progetti di vita, abbiamo visto la sua famiglia quasi come un modello da imitare.

È anche per questo che lo abbiamo scelto per farci rappresentare all’Assemblea Regionale Siciliana.

Negli anni, lo abbiamo visto crescere professionalmente, occupandosi prima della valorizzazione della coltura del ficodindia, poi di uno studio pedo-agronomico del territorio di competenza della SOAT di Menfi anche ai fini della zonizzazione viticola, e poi ancora della valorizzazione della Vastedda e della pecora della Valle del Belìce. Gli impegni di lavoro e professionali, tuttavia, non hanno intaccato le sue doti di marito e soprattutto di padre esemplare; Paolo ha sempre sostenuto con i fatti i valori della famiglia.

Ed è anche per questo che lo abbiamo scelto.

Ma per convincerci a sostenerlo anche politicamente, affinché, tutti insieme, si possa realizzare un futuro migliore per tutti i figli di questa Sicilia, tutto questo non bastava. Era necessario che Paolo ci desse prova di altre qualità, come la sua personale capacità di spendersi nel sociale e la sua “oculata caparbietà” (non è un ossimoro!) nel portare avanti battaglie civiche come: la ripubblicizzazione dell’acqua, la battaglia contro gli inceneritori, contro le trivellazioni, contro la degenerazione del senso civico, contro la cultura del “tantu sunnu tutti li stessi” (primo embrione di falange politiche estremistiche e violente).  Nell’ultimo decennio Paolo Campo ha provato a se stesso ed a chi lo conosce, di possedere tutte queste doti, senza mai sconfinare nella violenza e nel populismo, con due sole “armi”: la parola per sensibilizzare e la matita per votare.

È soprattutto per questo che lo sosteniamo, ed è per tutto quanto detto che vorremmo che altri siciliani lo votino e lo sostengano anche finanziariamente:

  1. è così che si fa nelle migliori “democrazie partecipate”;
  2. è così che si “costruiscono” veri rappresentanti del popolo, non più ricattabili né dalle multinazionali, né dai potentati economici, né da vertici politici nazionali e regionali sempre più corrotti.

 

Perché finanziare la candidatura di Paolo Campo?

  1. Perché Paolo si presenta nella lista Claudio Fava da indipendente per Un’altra storia, l’associazione culturale che fa capo a Rita Borsellino che in questi anni ha promosso in Sicilia percorsi di partecipazione dal basso che facciano dei cittadini i protagonisti di un rinnovamento vero della politica. Basti pensare al programma partecipato di Rita i cui contenuti rimangono attualissimi, al quale collaborarono circa 20.000 persone in tutta la regione.
  2. Perché della partecipazione dal basso Paolo si fa portatore da cittadino tra i cittadini, non per acquisire privilegi che devono essere abbattuti, ma per mettersi al servizio delle istanze che vengono dal territorio e che devono trovare ascolto e risposte concrete all’interno delle istituzioni. Votare Paolo e contribuire alla sua campagna fanno parte integrante di una modalità diversa di intendere la politica, nella quale la condivisione diviene la “marca” del rinnovamento che vogliamo far entrare nel “Palazzo” degli inciuci e delle corruttele.
  3. Perché se venisse eletto Paolo continuerà a cercare il confronto ed il contributo del territorio che lo ha espresso, facendo della partecipazione la caratteristica fondante della sua azione politica.
  4. Perché la trasparenza e la tracciabilità dell’autofinanziamento che viene dal basso e dal popolo, e non da occulti potentati economici, sono la migliore garanzia della libertà d’azione del candidato regionale rispetto a posizioni politiche pre-confezionate dai vertici dei soliti grandi partiti politici.
  5. Perché dopo la consultazione elettorale sarà cura e impegno del candidato regionale Paolo Campo e del suo mandatario elettorale, rendere pubblica la rendicontazione delle somme raccolte e delle spese sostenute.
  6. Perché finanziare Paolo Campo oggi vuol dire finanziare le battaglie sociali contro la privatizzazione dell’acqua, contro le trivellazioni, contro gli inceneritori che avvelenano l’aria che respiriamo; a favore, invece, di politiche regionali veramente rispettose dell’ambiente, della nostra storia e della nostra cultura.

 

I principali partiti e attori politici che hanno generato, negli anni, il fallimento della Regione Sicilia e che oggi vanno a braccetto con chi vuole privatizzare l’acqua e i servizi pubblici locali, godono dei rimborsi elettorali pubblici, e possono permettersi di sprecare soldi (e alberi!) in gigantografie, in bombardamenti mediatici e in pubblicità a pagamento sui principali mezzi di comunicazione di massa.

CONTO CORRENTE BANCARIO

INTESTATARIO Cipolla Michele, nella qualità di mandatario elettorale.

IBAN

IT

67

S

02008

83140

000102294650

CODICE PAESE

CHECK DIGIT

CIN

BANCA (ABI)

SPORT. (CAB)

N° CONTO


 

Istruzioni per effettuare versamenti tramite bonifici ed a garanzia della tracciabilità e della trasparenza degli stessi

È possibile accettare sul conto corrente intestato al mandatario elettorale anche versamenti tramite bonifici purchè:

  1. Riportino le complete generalità dell’ordinante e gli estremi del documento di identificazione esibito per le persone fisiche, denominazione e sede per le persone non fisiche, quali, ad esempio, enti, società, associazioni, oltre generalità ed estremi del documento di identificazione della persona che opera in nome e per conto delle stesse:Rechino le coordinate bancarie (IBAN o coordinata nazionale) del conto corrente da accreditare, intestato al soggetto operante in qualità di mandatario elettorale;
    1. Per complete generalità si intendono: nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo;
    2. Per quanto concerne il documento di identità dovrà essere indicato: tipo, numero, ente rilasciante, data di rilascio;
  2. Contengano la motivazione del versamento (es. contributo campagna elettorale di Paolo Campo);
  3. Siano accompagnati da dichiarazione della Banca dell’ordinante di aver provveduto ad identificare l’ordinante stesso a termini di legge.

I bonifici che non riportino i dati menzionati dovranno essere stornati.

I bonifici in partenza a favore di conti intestati a mandatari elettorali devono essere corredati di tutti i dati di cui sopra.

Sicilia, ottobre 2012
Dr. Agr. Michele Cipolla