Ecco le deleghe della nuova Amministrazione margheritese


di Francesco Graffeo
Due donne in giunta su quattro assessori. Una sola riconferma. Scioglie così la riserva il sindaco Valenti che quindici giorni fa  aveva deciso di avocare a sè le deleghe assessoriali, dopo 18 mesi alla guida del paese, a capo di una lista civica. Ieri ha  presentato i suoi assi.
La deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo, residente a Santa Margherita, presidente dell’UdC siciliano e componente della V^ commissione Cultura, Formazione e Lavoro a cui va la delega integrazione e pari opportunità,  famiglia e  politiche ambientali; Tanino Bonifacio,  critico d’arte e direttore del Parco Letterario “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”. A lui decoro ed arredo urbano, programmazione,  attività produttive, cultura e turismo, servizi a rete  e polizia municipale; Filippo Rabito, dottore in giurisprudenza che si occuperà di economia e finanza,  agricoltura e zootecnia,  viabilità e verde pubblico. Tra l’esecutivo una riconferma; la già assessore Vita Morreale, insegnate in lettere, con le deleghe a politiche sociali e giovanili,  istruzione,  sport , sanità,  protezione civile.
Lavori pubblici e politiche del territorio restano al sindaco Franco Valenti. Evidentemente con questa decisione vorrà seguire più da vicino alcune questioni legate ad annosi problemi non risolti nella cittadina del Belice, quali quelli legati all’iter del Piano Regolatore ed anche la vicenda delle urbanizzazioni primarie che necessitano nel quartiere di via Cannitello, a circa mezzo secolo dal sisma del gennaio 1968 ancora non risolto, per mancanza di finanziamenti dallo Stato centrale.

Si chiude la fase di riflessione. Dopo due settimane è arrivato il momento di dare a Santa Margherita un nuovo esecutivo. Una giunta che ha i caratteri della novità. Per come mi ero ripromesso penso di coniugare competenza e novità e di dare un segnale forte di discontinuità con le vecchie logiche politiche”. Così si è espresso il sindaco Franco Valenti, a poche ore dalla nomina dei suoi nuovi assessori. E sulle ricadute che tale scelta può comportare in seno al consiglio, Valenti afferma: “La giunta che mi presto a presentare sarà formata senza nessun vincolo politico ne partitico, ne di gruppi o sottogruppi. E’ una giunta che ha a cuore solo i problemi di questa nostra comunità, che non può permettersi ancora il lusso di dividersi su cose futili”.
Secondo l’on.le La Rocca Ruvolo “La mia è stata una nomina inaspettata per due motivi: il primo perchè mi ha lusingato tanto l’invito per la fiducia e la stima da parte di chi non mi conosce da tempo e l’altro perchè, nonostante gli impegni alla Regione, la qualità della nuova giunta scelta dal sindaco Valenti, mi ha dato un motivo in più per offrire il mio impegno alla comunità