Declassamento guardia medica. Un tavolo tecnico per elaborare una proposta. La minoranza:

Consiglio Comunale Apero 10-07-2008 Guardia Medica (5) Nell’aria c’è tensione fra le fila della maggioranza e quelle dell’opposizione. All’ordine del giorno della seduta aperta, la discussione sul declassamento della guardia medica che da H24, dal primo luglio scorso, apre le porte solo nelle ore notturne: dalle 20 alle otto del mattino seguente.  Gli amministratori della cittadina del belice sanno che c’è poco da fare contro la scure del governo regionale che si è imposto di tagliare le spese nel settore sanitario, individuando in questo “centro di spesa” le modalità di economia. O almeno questa è l’impressione che se ne ricava  dalle soluzioni proposte.
Succede quindi che chi due anni fa circa, in occasione di un analogo provvedimento regionale, rivendicava a gran voce che la salute è un diritto sancito dalla costituzione e muoveva le masse per far sentire forte la propria ragione per ottenere la riapertura anche nelle ore diurne della guardia medica, oggi si trova al governo della città inerme di fronte ad un provvedimento calato dall’alto già da una decina di giorni, senza avere preso una forte posizione per contrastarlo, a parte qualche iniziativa burocratica ed assembleare.
Ma ritorniamo ai lavori della seduta aperta di ieri sera.
A prendere la parola sono stati amministratori ed ex amministratori, consiglieri ed ex consiglieri, ma anche medici della mutua della cittadina belicina e non solo.
Invitati alla seduta sono stati anche gli amministratori di Sambuca, assenti, e di Montevago, presente con l’assessore comunale Lillo Migliore.
Discussioni accese su quanto fatto in questi anni e sulle modalità per addivenire ad una soluzione che possa riportare a S.Margherita una serenità in campo sanitario. Di fatto la cittadina, nonostante si trovi in una posizione geografica privilegiata, da una decennio subisce uno smantellamento senza precedenti. Ha perso l’ospedale, ottenendo in cambio una guardia medica H24, poi ha perso la radiologia, i laboratori di analisi, quindi il declassamento in H12. Non è bastato l’ottenimento di un servizio 118, se poi lo stesso non è accompagnato dal medico a bordo per trasportare l’utenza al pronto soccorso di Sciacca. 
Tra gli interventi propositivi quelli dell’ex presidente del consiglio Gaspare Viola che ha proposto, per uscire dal declino sanitario della cittadina belicina, la istituzione urgente di un tavolo tecnico anche con professionisti del settore sanitario locale per presentare al governo della Regione un progetto credibile.

Consiglio Comunale Apero 10-07-2008 Guardia Medica (5) Consiglio Comunale Apero 10-07-2008 Guardia Medica (13) Non raccolta dalla maggioranza e dall’amministrazione in carica l’idea lanciata dal capogruppo di minoranza Paolo D’Antoni, che ha evidenziato la necessita di scuotere le coscienze della classe politica regionale anche con azioni eclatanti: Noi siamo disposti a dimetterci per dare forza alla protesta

Consiglio Comunale Apero 10-07-2008 Guardia Medica (27)
Da parte sua il Sindaco Santoro, a conclusione dei lavori, ha ribadito prioritariamente la necessità “quanto meno”  del potenziamento della postazione 118 medicalizzato. Intanto per questa sera è stata convocata una nuova seduta consiliare sull’argomento per la formalizzazione delle proposte da presentare al governo regionale.
Francesco Graffeo

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2 commenti

  1. Da li fotografie si capisci nna poco di cosi:

    – chi alcuni chi parlaru comu la Montalbano da un latu e la Maggio dall’atru lato, atru n’parianu chi la continuazioni di la maggioranze e di la minoranza.

    – chi lu consiglieri Di Prima fa ancora parti di la Minoranza o forsi n’truvao posto annabbanna

    – chi l’ex sinnacu putia mettisi natra magglietta.

    – chi c’erano picca cristiani

    – e chi parlaru parlaru ma alla fine nenti quaggliarunu.

    za Margherita

  2. cari ammininastrori voi non sapete dove abitate di casa, x ke se lo sapreste fareste in modo ke almeno x quanto riguarda il problema ospedale basterebbe ke al 118 si affiankerebbe un medico capace di dare soccorso immediato no un scarparu margheritaru, sicuramente il problema è gia risolto, l’unica cosa da chiedere sarebbe questa al governo regionale ,la copertura deve essere garantita 24ore su 24.

    poi sia maggioranza che opposizzione si dovrebbe dare una mossa per aiutare le famiglie in difficolta ,che sono abbastanza , ma come al solito vi futtiti tutti cosi vatri e natri ristamu a taliare comu li pecuri, l’opposizione dici chi eni pronta a dimettisi a cu aspetta visto l’interessi privati chi si fannu , anche la maggioranza si ni sta futtenuu di li prumisi fatti in campagna elettorali. consiglio utili x tutti i consiglieri dimittivi e andate a zappare la terra x che nn state aiutando il popolo margheritese lo avete piegato x faccende personali.

    vi saluto e se avete coraggio datemi una risposta io odio la mafia.

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