4 commenti

  1. Quest’anno, oltre alla professionalità, ci vorrà più coraggio e faccia tosta del solito per candidarsi alle elezioni: il Comune di Santa Margherita nel conto delle sue casse ha più debiti che crediti; sta sforando i vincoli del Patto di Stabilità, quindi sarà multato dallo Stato e subirà una riduzione dei finanziamenti statali e regionali; in questi anni lo Stato, le regioni meridionali, le province e soprattutto i comuni meridionali non possono riuscire a dare nuovi posti di lavoro stabile o precario perché hanno pochi soldi disponibili.
    In questo periodo di crisi finanziaria ed economica (dal 2008 al 2015), di misure restrittive nazionali, regionali e provinciali, nessuno si faccia raccontare cazzate e le solite opportuniste vane promesse di posti di lavoro tramite i comuni, tramite gli enti provinciali o regionali del meridione d’Italia. Cari sindaci, cari presidenti, cari assessori e cari consiglieri comunali, provinciali e regionali cominciamo con i saluti, poi passiamo alle strette di mano e al solito volantinaggio, alle solite mangiate di raduno, ai soliti comizi in piazza, alle solite opportuniste vane promesse ai parenti, agli amici, ai clienti in affari e in fine ai conoscenti; come in tanti comuni, province e regioni d’Italia, promesse sempre più vane, più illusorie, soprattutto ora che oltre ai vincoli, alle limitazioni finanziarie imposte dal Patto di Stabilità fra Stato ed enti locali, oltre ai vincoli, alle limitazioni delle nuove manovre finanziarie per gli anni 2012, 2013 e 2014, c’è anche la limitazione dei finanziamenti europei per gli enti locali a causa delle difficoltà dell’Unione Europea nel finanziare gli stati membri più in crisi, a rischio di bancarotta (Grecia, Portogallo, Irlanda, Ungheria e Spagna); scarseggiano i fondi europei per le progettualità degli enti locali; non è solo questione di produrre e presentare, entro tempi stabiliti, progetti validi e finanziabili; ciò riduce ulteriormente le già esigue possibilità finanziarie di operare delle pubbliche amministrazioni locali.
    Come in tanti comuni, province e regioni d’Italia, la finiremo mai con queste ripetute “interessantissime” buffonate di clientelismo dei politici? Di loro tornaconto elettorale ed economico?

  2. Ritengo l’idea del programma partecipato lodevole, perché fa trasparire un alto senso di democraticità, il cui fine è un progetto di etica e politica dove si possono confrontare e fondere le varie esperienze di donne e uomini liberi, che credono al bene comune.
    Però credo sia necessario prima di partire, conoscere almeno le linea guida del progetto o meglio le idee guida del proprio leader per far sì che il “Cittadino” le valuti e le possa “sposare”.
    Altrimenti, secondo me, non ha senso proporre, per esempio, l’idea di bilancio partecipato Il cui fine è quello di permettere, nei 5 anni di amministrazione, ai cittadini, vista la crisi economica, di partecipare attivamente allo sviluppo ed alla elaborazione della politica municipale.
    Dal progetto guida non si evince una reale volontà di coinvolgimento del cittadino, che vada oltre gli attori politici di sempre.
    Il progetto prevede, per esempio, la tutela del territorio e del paesaggio comunale? Quali sono le idee guida?
    Possiamo parlare di P.E.A.C.(piano energetico ambientale comunale)?
    Per la tutela del territorio e del paesaggio comunale dalle speculazioni delle multinazionali e dalla mafia?
    Spero che non dovrò sentirmi dire da qualcuno che per i comuni al di sotto di 50.000 mila abitanti il P.E.A.C. non è obbligatorio!
    Che, al contrario, le multinazionali rappresentano il futuro!
    Che la mafia, ahimè, dispensa lavoro!
    Mauro Salvatore

  3. scusate se non centra niente, vorrei sapere gli orari di partenza degli autobus di mattina da santa margherita belice per palermo, e se potete dirmi dove aspettalo a santa margherita, grazie 🙂

  4. Dovrebbero essere alle 6:00; alle 7:10 e alle 13:35. Il capolinea è in via Libertà, di fronte la stazione dei Vigili del fuoco..

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