Cercate l’errore nell’Unione dei Comuni

margherita(289) Da diversi anni facciamo parte dell’Unione dei Comuni "Terre Sicane". Unione che a dire il vero fino adesso non ha espresso tutte le proprie potenzialità.

margherita Sicuramente diversi sono stati gli errori, a noi ne hanno segnalato uno che interessa il nostro comune sul sito delle Terre Sicane.
 http://www.unionecomuniterresicane.it/homepag/territorio/frame-territorio.htm 
Vi invitiamo quindi per gioco a trovarlo e comunicarcelo attraverso i commenti, anzi potete anche comunicarci altri errori riguardanti proprio l’Unione dei Comuni.

12 commenti

  1. Secondo me l’intento era buono ma alla fine tutto sta(va) andando verso un raddoppio delle poltrone, dei gettoni di presenza e dei costi. Unione dei Comuni per me significa investimento iniziale non retribuito da parte degli amministratori e investimento significa che dopo il periodo di avviamento la macchina deve camminare da sola con una presidenza semestrale/annuale rotativa dei sindaci in carica che, GRATUITAMENTE, devono porre l’attenzione e l’impegno su una politica non del paese ma dell’unione. Non voglio fare paragoni azzardati ma potrebbe essere in piccolo una mini-UE.

    La struttura puo’ essere creata utilizzando gli impiegati dei 4 comuni. Una volta che, ad esempio, l’ufficio X si accentra, la meta’ dei dipendenti del servizio X (o forse meno) puo’ essere allocati ad altre funzioni/uffici per far funzionare meglio la macchina comunale.

    Perche’ ad esempio è stata tolta l’indicazione dell’Unione dalle auto di servizio dei VVUU. sembrava uno dei pochi servizi ad essere partito…

    Credo di essere un po’ pessimista ma credo che l’unione fallira’ miseramente fra qualche mese, se non si puo’ considerare gia’ fallita.

    Innocenzo P.

  2. L’errore è stato cmq quello di voler dare un colore politico all’Unione quando invece con la presidenza a rotazione il problema poteva essere superato. Il supersindaco non deve essere sempre lo stesso… altrimenti poi sorgono òle richieste di altri comuni (a me che mi dai???)

    Innocenzo P.

  3. Lu sbagghiu fu chi tutti li muscuna vulianu manciari pasta frisca ncapu u scanaturi vacanti.

    L’erruri chi vuliti fari vidiri vatri eni inveci lu scrittu “Comune di Margherita di Belìce” scurdannusi di scriviri, chinni chi ficiru lu sito, la parola SANTA.

    Chistu sta a significari quantu cunta lu nostru paisi dintra l’unioni. Mancu sannu lu nomi giustu.

    za Margherita

  4. Guardate che al contrario dell’immagine che viene mostrata nel blog, nel link del sito dell’Unione è scritto esattamente anche il nome SANTA MARGHERITA DI BELICE.

  5. Siamo contenti che il WebMaster del sito Unione dei Comuni Terre Sicane, abbia provveduto cosi celermente ad eliminare l’errore.

    Anche questo è stato risolto

  6. Beh, se vogliamo essere pignoli allora c’e’ pure un

    “CONOSCERE IL TERRITORIO” II°ANNO”

    dove il webmaster non sa che sui numeri romani non si mette il “pallino” come nei numeri cardinali. E’ corretto 2°, è corretto II ma è errato scrivere II°. Mitica la nostra toponomatica con VIA UMBERTO I°….

  7. Il ciclone movimento ha ridato nuovamente dignita telematica a Santa Margherita, dopo wikipedia ora anche su terre sicane.

    Speriamo che prima o poi questo ciclone passi pure in piazza Matteotti !!!!!!!!!!!!!

    Meo Mara

  8. Pagliuzze,

    scrivere II° o 2°

    sta di fatto che è passato un anno e sulla mia tessera ancora c’è il COMP. ed il LOTTO.

    Ma quanti secoli ci vogliono, per dare dignità ai giusti nomi di Santa Margherita , così da essere cittadini del mondo, anzichè abitanti di un “CRUCIVERBA” o di “UNA BATTAGLIA NAVALE”.

    Sèe è così che vogliamo diventare città turistica, ne abbiamo che aspettare.

    Ci aveva messo mani Perricone, poi Mangiaracina, poi Santoro , e sempre con un comparto ed un mumero “semu”.

  9. Mi ritrovo sempre a “combattere” con persone non margheritesi alle quali devo spiegare ogni volta ‘sta storia dei comparti e lotti e ogni volta mi guardano come se fossi ancora terremotato.. gia terremotato!!!

  10. Ma perche’ tutti i navigatori satellitari conosco benissimo la toponomastica non ancora entrata in esercizio nel nostro paese e noi dobbiamo avere avere le vie provvisorie? L’ultima toponomastica, a mia memoria, è stata incollata sui muri delle case da circa 6/7 anni….

    Possibile che in qs anni non si sia riuscito, anche lentamente, a concludere questo capitolo?

    Sappiamo che cio’ creera’ molti problemi fra noi cittadini per tutto cio’ che è associato alle vie (documenti personali, libretti di circolazione di auto-moto-trattori, aggiornamento di anagrafica per tutti coloro che ci inviano della posta a casa e altre 1000 conseguneze a cui non voglio pensare) ma è bene iniziare questo percorso e risolvere definitivamente il problema.

    Innocenzo P

  11. Domenica 27 Luglio 2008 | Cronaca – Menfi – 27/07/2008 10:04

    da AgrigentoNotizie.it

    Belice, Unione dei Comuni sempre più… disunita

    di Giuseppe Recca

    Vicina al fallimento una delle prime “Unione dei Comuni” della Sicilia. Si tratta dell’Unione Terre Sicane che comprende i quattro comuni belicini della provincia di Agrigento: Menfi, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita e Montevago.

    Le riunioni continuano a non svolgersi per l’assassenza dei consiglieri e l’ente locale sovracomunale fino ad oggi non ha mai funzionato come previsto nello statuto. Recentemente è stata snobbata dai consiglieri di maggioranza la riunione propedeutica dei 65 consiglieri delle Terre Sicane.

    Fra gli amministratori dei 4 comuni erano presenti solo i sindaci Botta e Barrile. Fallisce così la riunione convocata a Menfi dal presidente del consiglio dell´ente sovracomunale Antonella Migliore. Si doveva discutere del rilancio della stessa, che dovrà avvenire con il rinnovo degli organi statutari. Infatti è da eleggere il super sindaco, oltre la composizione della squadra assessoriale. Nel contempo Menfi e Sambuca dovranno altresì eleggere le rispettive 5 rappresentanze in seno all´ente.

    Ed il sindaco di Menfi Michele Botta pensa addirittura a rivedere la partecipazione del suo ente all’Unione: “Menfi potrebbe ripensare la sua posizione se gli amministratori continuano a sottrarre servizi già conferiti all’Unione dei Comuni. Noi siamo dell’idea che invece lìunione debba essere rilanciata con il conferimento di ulteriori servizi. Auspichiamo che ognuno si spogli dagli atteggiamenti campanilistici”.

    Santoro dove sei????

  12. Inviato: Dom 27 Lug, 2008 2:47 pm Oggetto: Unione dei Comuni Terre Sicane.

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    Ho appena letto su Agrigentonotizie.it che l’Unione dei Comuni Terre Sicane rischia il fallimento per la mancata partecipazione, alle riunioni fissate, di alcuni amministratori. Condivido il pensiero del sindaco di Menfi che ne chiede il potenziamento e non certo l’estinzione.

    Io credo che quell’istituzione potrebbe essere una buona opportunità per gli Enti locali che ne fanno parte e, dunque, per i cittadini. Occorre, però, condivisione di obiettivi e di strategie. Occorre aver voglia davvero di collaborare per risparmiare risorse, per fornire servizi sempre migliori alla popolazione.

    Se invece l’Unione dei Comuni viene considerata l’ennesimo guscio vuoto, l’ennesimo carrozzone clientelare e/o centro di potere allora meglio lasciar perdere. Ma in tal caso si sprecherebbe una buona opportunità per dare un futuro vero a quei territori.

    Niente demagogia, quindi, e niente vuota retorica. Occorre sedersi umilmente intorno ad un tavolo e programmare.

    Penso alla creazione di biblioteche in rete per dare la possibilità ai cittadini di fruire di tutto il patrimonio librario.

    Penso ad una vera ed efficace raccolta differenziata, correggendo ciò che non va; penso ai servizi per gli anziani; ad una politica di sana gestione del territorio dopo aver condiviso regole e finalità di salvaguardia.

    Insomma un luogo delle idee comuni e del fare insieme.

    A mio parere è di questo che c’è un gran bisogno per una efficace e parsimoniosa amministrazione. Ha ragione il sindaco Botta: bisogna finirla con gli anacronistici campanilismi e guardare al futuro con occhi nuovi.

    Ci sono Comuni che l’hanno capito da tempo e provano a sperimentarlo, con buoni risultati.

    Buona domenica a tutti.

    Enzo Sciamè. Nembro.Sambuca

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