CASA DELLA SALUTE: la VI Commissione all’ARS Sanità e Servizi Sociali domani martedì 26 novembre a Santa Margherita, per visionare il pogetto

casa della salutedi Francesco Graffeo…
Domani sopralluogo a Santa Margherita della VI Commissione all’ARS Sanità e Servizi Sociali, per conoscere il progetto-pilota di una Casa della Salute a servizio di un bacino di utenza che abbraccia anche il Comune di Montevago. L’idea della Casa della Salute affonda le sue radici diversi anni addietro come risposta civica alla progressiva desertificazione dei servizi sanitari pubblici. A proporla, già nel 2008, un comitato civico spontaneo suscitato da persone che hanno vissuto esperienze drammatiche in tema di Salute. “Il primo snodo è la distinzione tra due ambiti distinti ed interconnessi: la Sanità, da affidare alle competenze professionali;  la Salute, diritto e valore di rango costituzionale di cui ogni cittadino deve sentirsi responsabile” dice il farmacista Gaspare Viola, promotore del progetto. “E’ la città, in ogni sua articolazione che scende in campo, chiedendo un raccordo operativo stabile tra Regione, ASP, Comuni, Medici di famiglia e volontari per realizzare una struttura che sia concepita dal punto di vista dei cittadini utenti”. Già diversi Medici di famiglia si sono dichiarati generosamente disponibili  ad aderire liberamente all’accordo e di impegnarsi a svolgere il proprio servizio ambulatoriale presso la Casa della Salute a turno con i colleghi e con i medici del servizio di continuità assistenziale. Viola chiarisce che “E’ la comunità civile che diventa soggetto attivo, impegna le proprie risorse umane e professionali e persegue  una concezione alta di Salute. Una nuova domanda di Salute che non trova risposte nell’attuale sistema sanitario”. “Presso la Casa della Salute si prevede che verranno erogati, in prima istanza, i diversi servizi” evidenzia con soddisfazione il sindaco Franco Valenti, che precisa essere il “primo in Sicilia. Tra i primi servizi da attivare quelli di informazione, orientamento ed accesso ai servizi territoriali del sistema sanitario nazionale, medicina di base, servizio di continuità assistenziale, prestazioni ambulatoriali di primo intervento, consultorio familiare, pediatra di libera scelta, servizio vaccinazioni, servizio 118 ed altri. E’ stato predisposto un protocollo d’intesa molto dettagliato che è già agli atti della Commissione. Nel progetto della Casa della Salute sono state coinvolte tutte le forze politiche e sociali”. Il sindaco Valenti conclude: “Ora viene chiesto alla Regione che lo adotti e lo sostenga perché il progetto è nelle condizioni di dare il concreto avvio”.