Ascoltiamo l’audio e leggiamo le delibere C.C. del 19 ott.

(944) Per chi non è stato presente durante il Consiglio Comunale del 19 ottobre può conoscere adesso su cosa hanno dibattuto sia ascoltando l’audio che leggendo le  delibere riguardanti quella seduta.
Ascoltiamo le registrazioni audio… registrazioni CC

Leggiamo le delibere….

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– Lettura ed approvazione verbali seduta precedente N° 51
– Salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione stato di attuazione dei programmi (art.193 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n.267)- Anno 2009
N°52   
– Ordine del giorno promosso dalla C.I.A. – Confederazione Italiana Agricoltori e dalla Confagricoltura della Sicilia, per fronteggiare la crisi e rilanciare l’agricoltura siciliana N°53
(per leggerle cliccate sul numero) 

Di seguito riportiamo parte del dibattito inerente il punto 53 cioè l’agricoltura.

Il Presidente, preliminarmente, illustra il presente o.d.g. promosso dalla CIA – Confederazione Italiana Agricoltori – per fronteggiare la crisi che attanaglia il settore agricolo e rilanciare l’agricoltura siciliana. Fa presente che la proposta avanzata dalla CIA è stata subito accolta dall’Amministrazione Comunale e che oggi si sono svolti a Palermo e nella Provincia di Agrigento molte manifestazioni organizzate dagli agricoltori. Successivamente, dopo aver dato lettura dell’allegata proposta di
deliberazione, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, predisposta dall’ufficio responsabile su iniziativa dell’A.C., sulla quale sono stati espressi i pareri previsti dalla L.R. n.30/2000 – Entra l’assessore Portolano – invita l’assemblea alla trattazione del punto in argomento ed apre la discussione generale, alla quale intervengono nell’ordine i sottoelencati soggetti, i cui interventi vengono qui di seguito riportati in sintesi:

-consigliere D’Antoni: Chiede un chiarimento in merito ad un manifestino affisso nei locali pubblici, con il quale si invitano gli agricoltori ad intervenire alla presente seduta “per fronteggiare la crisi dell’agricoltura”. Si chiede quale sia lo scopo del manifesto, dal momento che tutti sono d’accordo all’approvazione del presente o.d.g., e che cosa il C.C. possa fare per fronteggiare la crisi dell’agricoltura oltre ad approvare la presente proposta.

– Sindaco: Esprime solidarietà agli agricoltori che sono in stato di agitazione con manifestazioni in tutta la Regione e che hanno avviato delle trattative con gli organi di governo regionale. Spiega che si è ritenuto di invitare i cittadini in considerazione del fatto che il settore agricolo è molto delicato e c’è una situazione che può volgere al collasso. Comunica che, a tal proposito, si sono svolti degli incontri fra i Sindaci per dibattere il problema. Afferma che c’è l’impegno dell’A.C. di effettuare una verifica sulla filiera agro-alimentare per capire come mai il frumento venduto dagli agricoltori a pochi centesimi nel momento in cui viene trasformato in pane viene venduto a 4 o 5 euro al chilo, oppure a cosa è dovuto l’aumento spropositato del prezzo del gasolio o dei concimi. Ritiene che ci sia qualcosa che non funziona e che c’è qualcuno che fa profitti ed altri che non possono sopravvivere. Fa presente che i Sindaci della Valle del Belice hanno intenzione di fare richiesta alla Guardia di Finanza, ai Carabinieri, alla Polizia, alla Guardia Forestale ed al Ministro dell’Agricoltura per capire come mai una bottiglia di vino viene venduta a Roma a 15 – 18 euro mentre agli agricoltori, per l’uva, vanno pochi centesimi al chilo. Afferma che tutto questo ci porta a considerare che è giusto iniziare a pensare cosa fare, come trovare una soluzione per aiutare gli agricoltori. Rileva che la Regione non finanzia un centesimo per la manutenzione delle strade di campagna. Si chiede perché non vengono spesi fondi per la elettrificazione delle campagne e perché la Regione e lo Stato non finanziano più opere per l’agricoltura. Rileva che molti agricoltori non hanno nè gli strumenti né le condizioni economiche per creare un valore aggiunto alle proprie aziende. Evidenzia che si è riusciti a reperire 40 milioni di euro per l’invaso del braccio destro della diga Garcia. Si chiede perché la Regione ha deciso di finanziare con i fondi FAS il trasferimento delle acque della diga Garcia ai Comuni di Mazara e Marsala. Precisa di non essere contro i cittadini dei citati Comuni ma che si batterà affinché parte dell’acqua della diga Garcia venga destinata agli agricoltori del nostro territorio. Comunica che si è costituito un comitato dei Sindaci del Belice, e che essi ritengono prioritario destinare il finanziamento di 40.000.000,00 euro alla realizzazione del completamento del progetto esistente e non alla  realizzazione di un nuovo invaso; diversamente, i Sindaci si sono dichiarati disponibili a scioperare insieme con gli agricoltori ed occupare la fondo valle. – Esce il consigliere Ambrogio – entra il consigliere Genco – presenti n. 14 consiglieri – Comunica che il Gal-Terre Sicane ha avuto il riconoscimento della Regione Siciliana; ciò significa sviluppo per tutto il territorio. Continua nell’elencazione di vari progetti che si intendono realizzare per sopperire alla crisi esistente (utilizzazione fondi POR/2000, fondi dell’obiettivo 1) della Comunità Europea, ecc. ). Porta a conoscenza che verranno organizzati tanti incontri con i coltivatori e gli allevatori. Fa presente che il Comitato dell’Assessorato al Territorio in data 19/10/2009, ha comunicato di avere espresso parere favorevole all’approvazione del P.R.G. e che questo costituisce una grande soddisfazione per l’Amministrazione, perché può dare un contributo allo sviluppo del nostro paese. Comunica che è iniziato il secondo stralcio della raccolta differenziata e che l’utilizzazione dell’umido, a mezzo della terza vasca, darà la possibilità agli agricoltori di utilizzare il concime “compost” per un anno gratuitamente. Rende noto che l’A.C. mette a disposizione le strutture comunali per tutti coloro che hanno voglia di partecipare ai bandi che verranno man mano emanati. Fa un elogio al Presidente Berlusconi in quanto affronta le situazioni con positività e solarità. Invita tutti ad essere propositivi. Conclude dicendo che aspetta notizie dagli agricoltori che stanno manifestando a Palermo e si dichiara pronto a scendere in piazza a fianco degli agricoltori e ad attivare tutte le procedure
per arrivare a trovare delle soluzioni al problema.

-consigliere Ciaccio Francesco: Chiede di capire quale sia l’attinenza di tutti gli argomenti trattati dal Sindaco, nel suo intervento, con la presente proposta. Dichiara che i consiglieri di opposizione sono favorevoli all’approvazione del presente o.d.g. che è una presa di coscienza dei problemi dell’agricoltura. Ritiene che il Sindaco si faccia troppe domande circa l’impegno dello Stato e della Regione a favore dell’agricoltura. Si chiede cosa ha fatto l’Amministrazione Comunale, da parte sua, a favore dell’agricoltura. Si domanda come mai, visto che non arrivano i finanziamenti, il Comune non decide di intervenire per la manutenzione delle strade di campagna o per finanziare la sagra del ficodindia.

-consigliere D’Antoni: Preso atto del lungo intervento del Sindaco, puntualizza di essersi limitato a chiedere quale fosse il senso del manifestino affisso nei locali delle attività commerciali e cosa doveva fare il C.C. con gli agricoltori che sono stati invitati in questa sede. Rileva, poi, che da parte dell’Amministrazione non è stato messo a disposizione degli agricoltori nemmeno un pullman per permettere loro di partecipare alla manifestazione che si è svolta oggi a Palermo, a differenza di altri
Comuni che hanno messo a disposizione dei cittadini i mezzi necessari.

-Presidente: Ritiene che non sia stato un fatto negativo invitare gli agricoltori a partecipare alla seduta consiliare nella quale si discute di agricoltura. Afferma che i problemi sono immensi e sicuramente non sono risolvibili con una mozione, ma con l’invito si voleva dare la possibilità agli operatori dell’agricoltura di assistere
personalmente alla discussione per avere contezza di ciò che si vuole fare.