10 consigli a… Franco Valenti

 Terza puntata della nostra rubrica satirica. Oggi è il turno dell’avvocato Franco Valenti, candidato sindaco alle elezioni amministrative di maggio 2012, con il movimento elettorale “Il futuro dipende da te”.
1. No alle rese (ma no anche alle fissazioni). Domenica 5 ha presentato la sua candidatura a sindaco. La seconda in 5 anni, alle quale si aggiunge quella a vice sindaco di 10 anni fa. Rinunciare dinanzi alla prima difficoltà non è un merito. Neanche trasformare un obiettivo in una fissazione però lo è.2. Praticare la coerenza. Domenica 5 febbraio è stato detto che l’architetto Mangiaracina è stato uno dei migliori sindaci per Santa Margherita. 5 anni fa, lei non era affatto d’accordo con questa affermazione. Si tratta di plateale incoerenza, di quieto vivere o qualcosa di essenziale l’ha indotta a cambiare idea?

3.  Restare. Lei è apparso durante la campagna elettorale, è scomparso dopo,  è riapparso a 9 mesi dalla campagna successiva. Neanche il mago Merlino sarebbe riuscito nell’impresa! Il copione potrebbe ripetersi?

4. Valutare. Il suo entourage di esperti politologi l’avrà consigliata circa l’opportunità per lei conveniente di “accogliere chiunque” tra le fila della sua lista. Lei stesso deve credere che sia questo il modo per giungere finalmente all’agognata fascia. Evidentemente crede qualcosa di diverso rispetto al passato, che ci aveva visto tra i suoi sostenitori. E forse, sì, sarà questo il modo per diventare sindaco. Lei valuta però di poter diventare anche un buon sindaco? Capace di fare? Con collaboratori di qualità intorno? Con idee, proposte, programmi validi da realizzare? Non corre il rischio di diventare un altro sindaco immobilista e impantanato in mille ricompense da offrire, cariche da spartire, ricicli da avviare, persone da accontentare?

5. Non dimenticare. Le vogliamo ricordare alcuni aspetti estremamente positivi della sua precedente candidatura: la presenza di donne, giovani, persone diversamente abili. Non li trascuri oggi.

6. Insonorizzare. La saggezza popolare recita: lu vicinu è sirpenti, si un ti vidi, ti senti. In passato eravate almeno dalla stessa parte della barricata, in attesa di capire dove sarete oggi, ha preso provvedimenti contro gli eventuali vicini origlianti?

7. Motto Gattopardiano. Il motto della sua passata campagna elettorale era: Coraggio, si cambia! Ora, diremmo noi, lei ha davvero cambiato tutto o quasi tutto. Il coraggio l’ha mostrato.. Non sarà però che essendo della terra del Gattopardo, lei ha seguito fin troppo alla lettera la celebre frase di Tomasi di Lampedusa: “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”?

8. Consiglio salutistico. Vista la contemporanea presenza sua, dell’Arch. Mangiaracina e del Prof. Portolano, solo per citare i più celebri fumatori di sigari, nella sua compagine elettorale, non crede ci sia il rischio di respirare un po’ troppo fumo? Le consigliamo di accantonare per un po’ i sigari.

9. Saggezza popolare. Un antico detto recita: Dagli amici mi guardi Dio che dai nemici mi guardo io; si è già attrezzato a riguardo?


10. Apprezzare l’ironia.
Durante la passata campagna elettorale, Lei non ebbe nulla da ridire sul nostro modo di fare satira (ci ricordiamo la sua gentilezza e la sua risposta alla nostra provocazione ai tempi del post Quel mazzolin di fiori..) Domani, da sindaco, continuerebbe ad accettare la satira su di lei?

1 commento

  1. IO RIMANGO SEMPRE DELLA STESSA IDEA CI SONO SEMPRE LE STESSE PERSONE CHE COMANDANO.
    POI NON MI SEMBRA DI AVER SENTITO O VISTO CAMBIAMENTI CON LA PRESENZA DEI VECCHI AMMINISTRATORI
    S

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